Estensa e’ vittima incosapevole della truffa dei Like su Youtube in cambio di un guadagno.
Dal 28/02/2024 Estensa e’ stata utilizzata inconsapevolmente di un furto di identità da parte di ignoti che contattano via whatsapp ignare persone alla ricerca di un lavoro offrendo soldi per mettere like a video su YouTube.
Infatti Bitdefender, il brand mondiale di sicurezza informatica, ha pubblicato a dicembre 2023 una ricerca su una pericolosa truffa online in rapida crescita, che promette guadagni extra proposti come lavoro part-time semplicemente per mettere “like” ai video su Youtube. In realtà, i criminali informatici che gestiscono questa campagna hanno l’obiettivo di rubare informazioni personali, numeri di conto corrente e denaro.
La campagna è stata lanciata in un momento in cui i consumatori sono particolarmente sensibili alla possibilità di guadagni extra per via delle festività natalizie ed è stata georiferita in base alla regione della potenziale vittima.
I ricercatori di sicurezza di Bitdefender in Romania sono stati al gioco e hanno finto interesse rispondendo a uno dei messaggi ricevuti. La ricerca descrive nei dettagli l’esperienza vissuta e il meccanismo della truffa.
Bitdefender invita gli utenti a prestare attenzione perché la campagna continua a diffondersi.
Come individuare la truffa e come funziona:
- La truffa inizia con la ricezione di un messaggio WhatsApp da parte di un recruiter di un’azienda con numero sconosciuto che promette una ricompensa in denaro per mettere dei “like” a video su YouTube.
- I criminali chiedono diverse informazioni: numero di telefono WhatsApp, età/occupazione, nome e cognome, numero di conto corrente bancario.
- Vengono inviate istruzioni per mettere “mi piace” a 3 video e inviare screenshot come prova.
- Vengono inviate ulteriori istruzioni per scaricare Telegram, l’iscrizione a un canale e il pagamento: viene depositata una piccola somma di denaro sul conto degli utenti per guadagnare la fiducia della vittima.
- La seconda parte della truffa promette di offrire ancora più denaro attraverso un programma VIP in cui la vittima investe denaro per “sbloccare” attività giornaliere con pagamenti che vanno da 21,66 a 1.083 dollari.
- Dopo aver completato 3 operazioni di transazione prepagate, si diventa un membro VIP che ha diritto a ricevere commissioni bonus per ogni operazione video scelta in futuro – ad esempio, “spendi 100 dollari e ricevi 130 dollari”, ecc.
- Se si effettua uno di questi pagamenti come VIP, le comunicazioni vengono interrotte e il numero viene bloccato.
- Il truffatore compie errori di grammatica o di ortografia durante la comunicazione e si rifiuta di parlare al telefono o di fornire dettagli sull’azienda.
Questa truffa si è diffusa in vari gruppi di Facebook che promuovono il telelavoro o una remunerazione vantaggiosa in base ai “like” e all’iscrizione a canali YouTube.
I sette consigli di Bitdefender:
– Fare screenshot delle conversazioni (schermate della chat e ricevute di pagamento).
– Interrompere ogni ulteriore comunicazione, bloccare l’utente e abbandonare il gruppo/canale Telegram.
– Assicurarsi che i propri account online siano protetti con password efficaci e uniche e attivare l’autenticazione a due fattori.
– Fare attenzione alla corrispondenza non richiesta e monitorare i propri account.
– Segnalare l’account truffaldino alla piattaforma di social media.
– Presentare una denuncia alla polizia e contattare la banca
– Avvisare sempre amici e familiari della truffa.
Qualora si venga contattati su WhatsApp o su qualsiasi piattaforma di social media con offerte di questo tipo, Bitdefender raccomanda di:
- Ricercare l’annuncio di lavoro e l’azienda per assicurarsi che siano legittimi.
2. Non condividere mai i dati bancari o altre informazioni personali con sconosciuti.
3. Non pagare mai in anticipo per rcevere un’opportunità di lavoro: un’azienda legittima non chiederà mai di pagare per ricevere un lavoro. Chiunque faccia richieste di questo tipo è un truffatore.
4. Non fidarsi mai di offerte di lavoro che sembrano incredibilmente vantaggiose e remunerative a fronte del poco impegno richiesto o che richiedono investimenti economici.
5. Segnalare e bloccare il numero. Non comunicare ulteriormente con la persona in questione.
6. Mantenersi informati sulle ultime frodi e sui trucchi dei truffatori.
Esortiamo chiunque legga il nome della ns. Azienda attraverso la presentazione di un “falso certificato di controllo di gestione” a segnalare alle autorità’ competente ( polizia postale ) tale abuso e tentativo di frode ai propri danni.
LEGGI IL REPORT DI BITDEFENDER :