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Category: turismo

Bellezza, natura, storia, mito e leggenda: i Campi Flegrei sono una terra dove si respira cultura e lo sguardo resta incantato dal paesaggio.
Un territorio ancora non sufficientemente sviluppato dal punto di vista turistico, ma dalle infinite potenzialità.

Campi Flegrei Active è una rete che coinvolge i diversi attori presenti nel territorio, nel mondo del turismo, dell’enogastronomia, associazioni culturali e istituzioni con l’obiettivo di promuovere e valorizzare una terra unica al mondo.

L’idea alla base del progetto è quella di diffondere la conoscenza e l’appeal del territorio verso un turismo che punta sempre di più alla ricerca di nuove mete ancora poco frequentate e alle esperienze da vivere durante un viaggio, un weekend o una giornata di relax.

Come nasce e si sviluppa il progetto Campi Flegrei Active

Il progetto Campi Flegrei Active nasce da una volontà e da un’esigenza comune: sfruttare al meglio le potenzialità del territorio per promuovere bellezza e generare opportunità di crescita economica e di lavoro.
Alla base della creazione di questa rete, c’è la necessità di fare squadra e di puntare verso lo stesso obiettivo, spinti dall’amore e dalla conoscenza di questa terra tra acqua e fuoco, tra storia e leggenda.

Il progetto è stato ideato e coordinato da Federalberghi Campi Flegrei ed Aicast e mette insieme diverse anime ed esperienze: più di 50 operatori turistici dell’accoglienza, associazioni e imprese che operano nell’ambito del turismo esperienziale e termale, volontari, ristoratori, cantine vinicole.
Per rilanciare e far conoscere ai turisti italiani e stranieri questo territorio unico, è importante trovare le sinergie per spingere sia il turismo stanziale che il turismo pendolare di qualità. Destagionalizzare i flussi turistici vuol dire, infatti, non limitarsi a creare possibilità di crescita economica e di immagine in pochi periodi dell’anno, ma offrire opportunità di lavoro e di nuovo sviluppo imprenditoriale attraverso un’offerta turistica di alto profilo e molto variegata.

Per dare forza e slancio al progetto, 19 operatori del settore hanno istituito un soggetto giuridico che potesse gestire e coordinare tutte queste iniziative.

La rete Campi Flegrei Active ha sfruttato il momento particolare vissuto nell’ultimo anno per programmare e strutturare le proprie attività.

Un video emozionale, finanziato da imprese private, è stato realizzato per raccontare la bellezza e l’unicità del territorio.
Più di 70 attività legate al turismo esperienziale sono state sviluppate per attrarre nuove fette di mercato.
È stato sviluppato un sito internet dedicato alla promozione del territorio e sono state implementate la attività di accoglienza attraverso gli info point presenti nei punti più importanti della zona.

La formazione degli operatori è diventata uno degli aspetti più importanti per prepararsi alla ripresa:
400 eventi sono stati programmati nell’arco di 180 giorni
600 ore di formazione sono state dedicate agli operatori

La valorizzazione del territorio attraverso il turismo esperienziale.

Campi Flegrei non è soltanto sinonimo di bellezza paesaggistica legata al mare, ai laghi e alla natura in generale. Il territorio offre numerose esperienze e attività che possono attrarre i tanti turisti, italiani e stranieri, che prediligono un turismo esperienziale che coniughi bellezza e cultura ad escursionismo, gastronomia e sport.

Il territorio offre tanto da questo punto di vista e chi ha aderito al progetto Campi Flegrei Active sa bene quanto il turismo esperienziale possa essere la chiave di volta per sviluppare l’economia e la valorizzazione dell’area.

Tante sono le proposte su cui puntare: il trekking tra paesaggi mozzafiato, alberi e piante, i tour in kayak tra mare e resti archeologici, le visite guidate alla scoperta della storia e dell’unicità di un territorio di origine vulcanica; i tour enogastronomici per conoscere i sapori e le tradizioni dell’area flegrea; i tour in bici e in barca, per ammirare le bellezze del luogo facendo sport o rilassandosi tra le onde e il rumore del mare; le immersioni, per vedere con i proprio occhi cosa si nasconde sotto le acque flegree: non solo la natura, ma anche le tracce della storia millenaria di quest’area; mostre ed eventi musicali, che verranno proposti durante tutto l’anno, proprio per destagionalizzare la presenza turistica.

Ogni località flegrea ha le sue peculiarità e guide esperte, che amano, conoscono e vivono il territorio, accompagneranno i turisti alla scoperta di luoghi meravigliosi come Procida, Monte di Procida, Bacoli, Pozzuoli.

Un portale per promuovere località e attività creato da Estensa

Estensa, agenzia specializzata nel web marketing, ha messo il proprio know how al servizio di un progetto in cui crede molto.

Come realtà nata e cresciuta nel territorio napoletano, l’agenzia ha sposato da subito con entusiasmo l’idea di dare finalmente una svolta nella valorizzazione e promozione dei Campi Flegrei.

Il progetto Campi Flegrei Active non può assolutamente fare a meno di una buona strategia web per far conoscere al meglio attrazioni ed esperienze locali e per far sì che ogni turista, stanziale o di passaggio, possa organizzare al meglio il tempo che trascorrerà in quest’area.

Per aiutare concretamente lo sviluppo turistico dell’area, l’agenzia sta sviluppando in questi mesi un portale dove trovare informazioni sulle varie mete, ammirare foto e video che raccontano le diverse bellezze naturali e dove poter prenotare pernottamenti, escursioni, visite guidate o acquistare biglietti per eventi o musei.

Le associazioni e gli operatori turistici, potranno ampliare l’offerta proponendo nuove esperienze per i turisti.

La grande attenzione alla user experience, all’aspetto visivo e alla navigabilità del sito sui diversi device, renderà il portale di facile utilizzo per ogni tipologia di visitatore.

Con la ripresa dei viaggi e il desiderio di muoversi, di scoprire nuovi luoghi e di fare nuove esperienze, il web è il canale preferenziale per aiutare un territorio a promuoversi e mostrare al pubblico più ampio possibile la propria offerta turistica.

Se anche tu hai un’attività che opera in ambito turistico e vuoi scoprire come sfruttare al meglio il web marketing per raggiungere tanti viaggiatori, contattaci per una consulenza.

Ti aiuteremo a far viaggiare il tuo business.

Anche quest’anno Estensa Digital Agency con i suoi relatori Gennaro Guida e Mariya Zakhryalova, sarà partner ufficiale del prestigioso evento formativo dedicato al Web Marketing Turistico promosso da A.D.A. Campania (Associazione Direttori d’Albergo).
Il web marketing è ormai un mezzo di promozione indispensabile per coloro che operano nel mercato del turismo. Ed è proprio per loro che Estensa – Digital Agency ha elaborato un piano formativo ad hoc che ha come fine ultimo quello di beneficiarne della visibilità offerta dal web per aumentare il business di strutture ricettive quali appartamenti, case vacanze, B&B, hotel.  Un’occasione da non perdere per intercettare la domanda di nuovi potenziali clienti inserendosi con successo in un mercato sempre più competitivo come quello del turismo. Consapevoli del ruolo del turismo come grande fonte di crescita, Estensa Digital Agency è felice di poter dare un contributo concreto per la valorizzazione della nostra bellissima Regione Campania e delle sue strutture ricettive e vi da appuntamento:

Venerdì 21 febbraio 15-18

Sabato 22 febbraio 10-13

Venerdì 28 febbraio 15-18

Sabato 29 febbraio 10-13

Venerdì 6 marzo 15-18

Sabato 7 marzo 10-13

Venerdì 13 marzo 15-18

Sabato 14 marzo 10-13

Dalla pianificazione alla prenotazione, passando per la condivisione in tempo reale: le vacanze degli italiani sono vissute sempre più online.

Attualmente, in Italia sono oltre 3 su 5 gli utenti che decidono di prenotare viaggi e vacanze attraverso Internet e, a livello mondiale, il settore turistico sul web è in costante espansione, con un buon margine di crescita anche per la ricerca di informazioni tramite dispositivi mobili.
Un successo dovuto al fatto che il concetto di viaggio come esperienza di condivisione si presta per sua stessa natura alle dinamiche della rete.

Inoltre, la tipologia del turista o del viaggiatore ha subito una modifica radicale negli ultimi tempi, legata in particolare a nuove esigenze e aspettative. Per questo le strutture ricettive dovranno cominciare a comunicare in maniera adeguata e differenziata a seconda del target di viaggiatori a cui intende rivolgersi, mettendo sempre al centro il cliente e il suo desiderio di trasformare un viaggio in un’esperienza prima da condividere e poi da ricordare.

Questa tendenza, unita all’esplosione di concetti come viaggio low cost e viaggio last minute, ha portato, tra le altre cose, a sviluppare in maniera esponenziale i contenuti generati dagli utenti che raccontano le proprie esperienze di viaggio attraverso recensioni, foto, video e status sui social network.

Proprio il social media marketing, soprattutto per il settore turistico, è attualmente una delle declinazioni più importanti del digital marketing: una corretta strategia non può prescindere dalla presenza aziendale sui social, che consente sia di fidelizzare i clienti che acquisire nuovi contatti, influenzando le scelte dei viaggiatori. Considerando questo quadro così variegato, è chiaro che il web marketing turistico si sta muovendo in più direzioni, tutte da percorrere con piena consapevolezza dei propri obiettivi e dei mezzi necessari per raggiungerli.

Proprio per fornire ai propri iscritti una formazione di eccellenza nell’ambito del Digital Marketing Turistico A.D.A. Campania (Associazione Direttori d’Albergo) ha scelto Estensa Digital Agency come partner ufficiale di un prestigioso evento formativo dedicato al Web Marketing Turistico.

10 Corsi, 30 ore di formazione guidata da 5 docenti con anni di esperienza nel settore e 4 location d’eccezione sono i numeri del Progetto Formazione Web Marketing Turistico: un percorso formativo completo che, seguendo una formula di successo già sperimentata, si propone di offrire ai partecipanti sia nozioni teoriche che esempi pratici su tutte le tecniche di Digital Marketing applicate all’ambito turistico.

Uno staff esperto di docenti e relatori illustrerà ai partecipanti le strategie e storie di successo per fornire loro una formazione esaustiva e globale che abbia l’obiettivo di approfondire tutte le potenzialità legate alle tecniche di digital marketing applicate al mondo del turismo e implementare la visibilità online della loro attività turistica.

Ogni corso sarà tenuto da un docente specializzato in un settore dell’internet marketing per realizzare un percorso formativo studiato per apprendere le strategie migliori da utilizzare per trarre vantaggi dai nuovi canali digitali e dare una svolta al proprio business.

 

Per info visita: www.webmarketingturistico.net

Giovedì 12 novembre si terrà presso l’Unione Industriali di Napoli il workshop formativo “Tourism Lab”, un’occasione destinata agli operatori della filiera turistica per poter approfondire ogni aspetto legato al mondo del settore turistico. Attraverso dinamici momenti laboratoriali e di confronto verranno delineate e analizzate nuove offerte e itinerari all’interno del Golfo di Napoli.

Estensa parteciperà a Tourism Lab, presentando il best practice di turismo esperienziale, destination management e turismo 2.0.

 

Programma del workshop Tourism Lab

Inizio ore  9.30
Presentazione del progetto”Baia di Napoli” e introduzione tematica al workshop

Interventi
Daniele Pitteri – Coordinatore POIn Baia di Napoli
Marianella Pucci – Amministratore Mediateur / Responsabile POIn Baia di Napoli

Presentazione dei risultati dell’analisi di progetto e degli incontri con gli operatori.
Discussione sui punti di forza / debolezza del comparto analizzato
Ipotesi di nuove proposte di offerta turistica per la Baia di Napoli

Case Histories

Destination management
Andrea Trincanato – My love Italy

Turismo esperienziale
Emiliano Diamanti – Not For Tourist Rome

Turismo 2.0
Gennaro Guida – Estensa

Focus con gli operatori presenti

Discussione finale e proposte operative

Conclusioni: Daniele Pitteri

 

Come partecipare

Il workshop è a numero chiuso, sono disponibili un totale di 70 sedute, destinate agli operatori della filiera turistica operanti in uno dei comuni appartenenti all’area d’interesse del progetto Baia di Napoli: Anacapri, Bacoli, Barano, Capri, Casamicciola Terme, Castellammare di Stabia, Ercolano, Forio, Ischia, Lacco Ameno, Massa Lubrense, Meta di Sorrento, Monte di Procida, Napoli, Piano di Sorrento, Pompei, Portici, Pozzuoli, Procida, SanGiorgio a Cremano, Serrara Fontana, Sorrento, Torre Annunziata, Torre del Greco, Vico Equense.

Per iscriversi con successo, occorrerrà aver partecipato all’indagine promossa da “Baia di Napoli”, basterà compilare il questionario disponibile cliccando qui.

Una volta completata l’indagine, tour operator, agenzie di viaggio, associazioni turistiche, associazioni culturali potranno iscriversi al workshop, semplicemente sottoscrivendo il modulo presente sul sito web dedicato.

Le iscrizioni saranno chiuse al raggiungimento della soglia di partecipanti e comunque non oltre le ore 14.00 dell’11 Novembre 2015.

 

Turismo: innovazioni e prospettive nel “Destination Management”
Pratiche e scenari per la costruzione della destinazione turistica Campi Flegrei
Lunedì 19 ottobre 2015 – ore 17,30
Traversa Solfatara, 3 Pozzuoli (Napoli)

Lo sviluppo di una moderna destinazione turistica è un continuo processo di coordinamento e attivazione di servizi, competenze e strutture per supportare la comunità di accoglienza ad offrire esperienze di qualità per i visitatori e migliorare il benessere dei residenti.

Il Destination Management si basa su un processo complesso e dinamico di pianificazione strategica che integra il turismo con le altre filiere produttive e con le aspirazioni sociali, economiche e ambientali di una comunità. La configurazione, all’interno di questo processo, di un sistema di offerta innovativo e sostenibile richiede la gestione e l’ibridazione di diverse componenti ma, soprattutto, la capacità di elaborare dei contenuti con delle modalità che siano in grado di intercettare i desideri di persone che hanno un bagaglio culturale,tradizioni e linguaggi diversi dai nostri.

MicroHUB Flegreo (by Progetto Uomo onlus), in continuità con il Laboratorio di co-progettazione ”Il turismo che vogliamo” (Work Shop di quattro incontri che si sono svolti da ottobre a novembre 2014) e per approfondire lo sviluppo di un modello di attrattività territoriale propone un momento di riflessione e analisi su queste tematiche, facendo dialogare una serie di protagonisti del sistema turistico locale e nazionale per individuare gli scenari, le pratiche e le competenze con cui confrontarsi per avviare un corretto ed efficace processo di costruzione della destinazione turistica Campi Flegrei.

Scarica il flyer dell’evento : Crosslab_19ott

E’ iniziata la stagione estiva, le scuole chiudono, le città si svuotano e le spiagge si affollano inesorabilmente. Tutto si ripete ogni anno seguendo lo stesso copione, ma nell’ultimo decennio qualcosa è cambiato: l’indiscussa presenza del web e dello smartphone in ogni momento della nostra giornata anche in vacanza!
I clienti sono sempre più digitalizzati e perciò prima di organizzare o prenotare un viaggio cercano informazioni e idee sul web, finendo per scegliere la località turistica di cui hanno letto le recensioni che più gradiscono e l’albergo più votato su Tripadvisor.
Dunque alberghi, ristoranti, b&b, villaggi turistici siate vigili e non fatevi scappare le opportunità che il web vi offre.

In primo luogo essendo il motore di ricerca il primo sito dove ha inizio l’organizzazione di una vacanza, va da sè che ogni business turistico dovrà:

  • scegliere adeguatamente le keywords più strategiche e ricercate dal proprio target
  • posizionarsi per esse almeno nelle prime due pagine con adeguate strategie seo
  • investire un budget adeguato negli annunci adwords nonché su facebook curando dettagliatamente il messaggio da trasmettere e le immagini da mostrare

Ovviamente perché l’intera strategia abbia successo occorre studiare e analizzare le peculiarità e le potenzialità che offre la propria area territoriale nonché i punti deboli.

Ciò che conquista sempre di più l’utente è il coinvolgimento e il divertimento per questo, una volta definita una precisa strategia seo e sem, sarà utile sbizzarrirsi nel mettere in pratica una serie di bizzarre idee che allieteranno il soggiorno del vostro cliente.

Tra i punti di forza principali del settore turistico ci sono, si sa, le immagini, ed è per questo consigliabile puntare su strategie visual!

  • Notte gratis agli influencer

Chi ha molto seguito sui social, cioè chi ha molti amici, o viene retwittato in continuazione, può essere per il proprio business una risorsa preziosa! Offrire una notte gratis in albergo, o un pasto in un ristorante a chi ha più di 10.000 follower su Instagram potrà sembrare avventato ma non lo è! Pensate solo a quante foto l’influencer potrà postare  e quante persone conosceranno il vostro locale grazie a questo semplice scatto!

  • Arredare le stanze o le sale del ristorante o il lido in spiaggia con fantasia

Arredando l’albergo o il ristorante o il lido con un’infinità di dettagli curiosi, si invoglierà ogni cliente a fotografare o fotografarsi e condividere la foto. Tanto più i dettagli saranno unici, tanto più la foto sarà virale.

  • Realizzare un selfie space

Allo stesso modo può riscuotere un certo successo creare un “selfie space” dove permettere all’utente di fotografarsi per esempio al check in in albergo con relativo hashtag

  • Mappe con i luoghi più instagrammabili

Distribuire ai clienti non le solite mappe del luogo ma cartine geografiche molto particolari con su segnati tutti i posti più social o più originali da immortalare

  • App del luogo

Quale miglior modo di rendere indimenticabile il soggiorno del cliente se non realizzando un’app del luogo che lo informi sugli eventi a cui partecipare, sui locali da frequentare e sui luoghi da visitare? Magari filtrandoli in base alla posizione geografica e anche la tipologia, per esempio con il tag sport per i più atletici, il tag love per le coppie e il tag food per gli amanti della cucina.

Tutte queste idee se ben realizzate potranno:

  • intercettare l’utente nel momento della scelta (seo e sem)
  • divertire e fidelizzare il cliente
  • guadagnare maggiore visibilità grazie a foto e post condivisi sui social dai propri ospiti, allargando la fetta dei potenziali clienti

Dunque preparate le valige! Il social media marketing va in spiaggia!!

BMT Napoli Training giunge alla 3° edizione. Organizzato da Estensa in collaborazione con Progecta, l’evento formativo dedicato al web marketing turistico avrà luogo presso la Mostra d’Oltremare di Napoli dal 26 al 28 marzo 2015, nella cornice delle Borsa Mediterranea del Turismo.

3 giorni, 12 corsi, 24 ore di formazione volti a formare le agenzie turistiche, fornendo le fondamenta per costruire e ampliare il proprio business attraverso mirate ed efficaci strategie di web marketing.

I seminari e corsi di formazione verranno tenuti da esperti del settore; docenti e relatori, attivi da numerosi anni nel web marketing turistico, proporranno case history e storie di successo, rendendo le lezioni più utili e pratiche possibile.

BMT Napoli Training si prefigge di essere un contributo reale volto a implementare il business delle agenzie turistiche.

Il calendario dei 12 corsi è stato studiato e realizzato per consentire ai partecipanti di assistere alle lezioni secondo le proprie esigenze e desideri. Sarà possibile prenotare un posto per i singoli corsi di maggiore interesse o decidere di assistere a tutti i seminari, acquisendo, in tal modo, una preparazione dettagliata e esaustiva sulle tecniche di web marketing turistico

Di seguito vi proponiamo l’elenco dei corsi a cui è possibile inscriversi:

  • Corso Facebook Marketing: ingaggia nuovi viaggiatori.
  • Corso Facebook Advertising: raggiungi il tuo target ovunque esso sia.
  • Corso Web Reputation: gestisci la reputazione online e scopri cosa si dice di te.
  • Corso Blog e Web Copywriting: incuriosisci il lettore, trasformandolo in viaggiatore.
  • Corso Newsletter e Email Marketing: crea contenuti e offerte interessanti per il tuo target.
  • Corso Web Marketing Territoriale: sfrutta la rete locale e crea strategie ad hoc.
  • Corso SEO e ottimizzazione sui motori di ricerca: fai in modo che sia Google a portare gli utenti da te.
  • Corso Mobile Marketing: sfrutta il potere del marketing a portata di mano.
  • Corso Google Adwords: non vanificare i tuoi sforzi, incontra la domanda.
  • Corso Google Analytics: scopri cosa succede intorno al tuo sito web.
  • Corso di Strategie di rilancio dell’Impresa Turistica: dai una svolta al tuo business e scopri chi sarà il turista del futuro.
  • Corso Visual Storytelling: racconta la tua attività attraverso le immagini.

Per info e prenotazioni visita il sito web http://bmtnapolitraining.com

“Napoleone Bonaparte, dopo la rovinosa battaglia di Lipsia e l’abdicazione di Fontainebleau, fece il suo ingresso a Portoferraio sull’isola d’Elba a bordo dell’Indomable. Era il 4 maggio del 1814 quando l’allora imperatore di tutta Europa fu costretto ad abdicare dal trono di Francia per accettare ben altro impero: l’isola d’Elba…”

Queste poche righe di storia neoclassica cos’altro fanno venire in mente se non un perfetto e calzante esempio di storytelling? Oggi a distanza di 200 anni l’Elba si racconta, e lo fa rivivendo tutti i momenti più salienti del lungo soggiorno del suo turista più famoso e realizzando una rivisitazione cinematografica chiamata “Elba: l’eredità di Napoleone”.

Fare storytelling significa rafforzare l’identità del brand o del prodotto tramite la narrazione. Nell’ambito turistico, e in particolare nel caso dell’Elba, non è più la singola azienda o il singolo brand a promuoversi, ma l’intera isola coinvolgendo il turista nel più tradizionale  dei modi: raccontando una storia. Per ben 10 mesi, tale fu la durata del soggiorno di Napoleone sull’isola, chiunque cammini per quelle stradine potrà rivivere i momenti più rilevanti dell’impero Napoleonico grazie ai figuranti in costume che popoleranno le piazze elbane e le rappresentazioni degli eventi storici più importanti. Ma ciò che più interessa, che più di ogni altra cosa colpisce, non è tanto la realizzazione di un enorme progetto di storytelling, bensì  le straordinarie peculiarità che lo rendono unico e che segnano una vera e propria  innovazione nel settore, in quanto per la prima volta la promozione del turismo sposa la creatività del prodotto cinematografico, ed ecco che la destinazione non è più raccontata solo con immagini promozionali ma con una narrazione esperienziale che coinvolge completamente l’utente finale.

Dunque nasce qui, in Italia, sull’isola “perla” del Tirreno il primo “destination movie” dedicato ad una meta turistica.

Pertanto analizziamo insieme cosa rende una mini web serie di 4 episodi di 8 minuti ciascuno, un’interessante idea di narrazione transmediale:

  •  Nel raccontare ritroviamo la forte valorizzazione dell’offerta turistica dell’isola dove le scene del film sono state girate, in una chiave completamente diversa dallo stile pubblicitario che riesce più facilmente ad imprimersi nella memoria dello spettatore.
  • L’esperienza narrativa è transmediale, cioè vivibile attraverso più social ma anche direttamente sul territorio grazie a realistici figuranti e deliziosi ristoranti che per l’occasione si trasformeranno in vere e proprie osterie con menù dell’epoca e serate a tema. Ciò coinvolge individualmente i turisti e li invoglia a condividere sul web l’esperienza vissuta creando un proficuo processo di pubblicità virale.
  • Lo storytelling è ambientato tra passato e presente. La nostalgia per un’epoca mai vissuta come quella ottocentesca e il fascino di un passato e un presente che si sfiorano, in qualche modo si rincorrono in un avvincente viaggio nel tempo sono da sempre tematiche che attirano la curiosità dell’utente medio.
  • L’intero processo di produzione dell’opera è documentato da video interviste, immagini del making of, fotografie degli attori ect. Ciò permette alle persone di curiosare sull’andamento dei lavori, in tal modo è possibile aggiornarli di continuo sulle nuove idee e più in generale incuriosirli.
  • Il progetto nasce come frutto dell’ascolto e dell’amore per il territorio,  raccontando la storia in un susseguirsi di esperienze, percorsi e strade che coinvolgono emotivamente lo spettatore.

L’intero progetto potrà essere seguito completamente online sul sito www.elbamovie.com, dove si potranno scoprire la trama il cast e le curiosità sulle locations delle riprese; nonché seguire le uscite dei singoli episodi della miniserie e il dietro le quinte della produzione, gli errori e i momenti più divertenti dentro e fuori dal set. Infine come aggregatore di tutti i social dell’evento, il sito mira a:

  • Massimizzare la diffusione e la comprensione del messaggio grazie a una soluzione comunicativa innovativa e la contestualizzazione dei contenuti
  • Attivare i destinatari nel processo di elaborazione della comunicazione ricevuta

Catturando l’attenzione dei destinatari, attivandone l’interesse e stimolandone il coinvolgimento, nel pieno rispetto delle nuove frontiere del web, l’Elba fa rivivere il suo imperatore più illustre per rilanciare la sua offerta turistica con uno storytelling innovativo e del tutto creativo, e riesce pienamente nell’intento.

Dunque bentornato Napoleone. Bentornato all’Isola d’Elba.

BMT – Training, Divisione Formazione della Borsa Mediterranea del Turismo,
presenta i Corsi di Formazione organizzati in collaborazione con Estensa web agency, specializzata nel web marketing turistico. Gennaro Guida direttore generale di Estensa presenta l’evento :

” un ciclo di incontri aperto a giovani professionisti che vogliono entrare nel mondo del turismo ed al personale dei tour operator, agenzie di viaggio, settore incoming e ricettivo, organizzato in seminari aventi ad oggetto le nuove tecnologie, il web marketing, i motori di ricerca ed i social network per la promozione dell’ambito Turistico, tenuti da esperti del settore web marketing.”

“Obiettivo dei corsi”, dice Gennaro Guida,  “è quello di informare e divulgare le conoscenze in merito alle enormi potenzialità dei moderni strumenti di marketing e comunicazione e le strategie migliori per trarre grandi vantaggi dai nuovi canali digitali.”

PER INFO : www.bmtnapolitraining.com

Curatore del blog Seogarden, docente area SEO e scrittura persuasiva per il web, Francesco Margherita è co-fondatore e SEO specialist press Gaff Strategy srl.

Nell’intervista, Francesco spiega quali possono essere le strategie SEO più efficaci in un settore altamente competitivo come quello turistico e quali sono le sue esperienza dirette in questo ambito.

Per la SEO il turismo è un campo altamente competitivo, quali sono secondo te le strade per il successo?

Vero, il turismo è un settore ad elevata competizione. Per avere successo in campi così difficili occorrono due cose, qualità dell’offerta e gradualità nell’utilizzo della SEO. Tecniche troppo aggressive di link building possono portare a crescite vertiginose nel traffico web di un portale turistico, salvo poi svegliarsi una mattina e ritrovarsi a terra perché Google si è accorto di schemi di link ripetitivi o peggio di una “campagna acquisti” su siti non proprio di fiducia. I link vanno guadagnati o comunque prodotti in modo da non essere potenzialmente dannosi, altrimenti si finisce con il lavorare 6 mesi a crescere e 6 mesi a riparare una penalizzazione. Rispetto al turismo pensate al “bagno” che sta prendendo Expedia in questo periodo proprio per la gestione scellerata della link building!

Quali sono le tue esperienze in questo settore?

Ho seguito alcuni agriturismi in Toscana più diverse strutture ricettive a Roma. Non ho comunque una grande esperienza specifica rispetto ai grandi portali turistici, ma in ogni caso la più grande differenza con gli altri settori è nell’utilizzo del motore e degli strumenti di Maps e delle tecniche SEO local. Per il resto valgono le stesse regole, comunque diverse per tutti i SEO. 😉

Le tue tecniche SEO più importanti?

Le tecniche SEO che uso più spesso le ho intuite e sviluppate autonomamente ed hanno tutte a che fare con la semantica: algoritmi LSA, LSI, LDA ed utilizzo di co-occorrenze semplici o co-citazioni per lo sviluppo di segnali sociali finalizzati all’allargamento di un campo semantico d’interesse. Sul mio blog, Seogarden, pubblico sempre “tutti” i miei riscontri sia in termini teorici che pratici. Se oggi c’è un po’ di attenzione su di me, è perché qualcuno leggendo il blog ha cominciato ad accorgersi che riesco a posizionare chiavi dalla concorrenza medio elevata senza bisogno di link in ingresso. Nell’era di Penguin, non è una brutta cosa.

Cosa risponderesti ad un cliente che ti dice “voglio essere in prima pagina per la keyword viaggi”?

Solo tre mesi fa avrei risposto che era impossibile, oltre che inutile, perché la parola “viaggi” apre a un universo semantico sconfinato, poco rispondente alle necessità di chi effettua una ricerca su Google. Oggi alla luce dei miei ultimi studi, direi che è possibile ma solo relativamente utile, perché è vero che la parola “viaggi” non intercetta ricerche specifiche, ma allo stesso tempo, pensate a quanto trust passa da Google a un sito che viene ritenuto autorevole per viaggi.

Com’è cambiata la Seo alla luce dell’avvento dei social network?

Facendo un buon lavoro in termini relazionali sui social network si generano riscontri positivi in serp, ma l’effetto dei social network sul posizionamento è solo indiretto. Nel 2013 Searchmetrics pubblicò uno studio sui fattori di ranking in cui osservava che i siti meglio posizionati erano quelli con un più elevato numero di condivisioni, tweet e like in pagina. Non hanno considerato che l’elevato numero di condivisioni fosse in realtà una conseguenza, non la causa del buon ranking in serp. Non avevano compreso cosa fossero davvero i segnali sociali.
Oggi so che l’unico social network con il potere di influenzare direttamente il ranking di un sito su Google è G+. A patto di usarlo, ovviamente…

Francesco Margherita vi aspetta al corso SEO e ottimizzazione sui motori di ricerca alla BMT Napoli Training nei giorni 4 e 5 aprile 2014.

Scopri il programma del corso!