fbpx

Nei giorni 18 – 19 – 20 Marzo 2016 si terrà la IV edizione di BMT Napoli Training presso la Mostra d’Oltremare di Napoli durante la BMT, giunta ormai alla sua ventesima edizione. Questo evento si classifica come uno dei più importanti nel settore turistico, in quanto testimonia l’importanza del turismo nel Sud Italia ed in particolare a Napoli. Nello svolgimento dell’evento i corsi di web marketing turistico saranno 10, con 20 ore di formazione e saranno dedicati a chi opera nel settore travel.

Vediamo nello specifico in cosa consiste ciascuno di essi:

  • Web Marketing Turistico: il settore turistico sta cambiando e si sta evolvendo in linea anche con le esigenze del turista moderno sempre connesso grazie ai dispositivi mobile che utilizza quotidianamente. Le strutture turistiche devono includere nella loro strategia il concetto di condivisione e connettività dell’esperienza.
  • Facebook Marketing: il social più famoso di tutti è oggi classificabile anche come un valido mezzo di promozionenonché un supporto di marketing necessario per le strutture.
  • Copywriting e Visual Storytelling: le immagini nel web sono molto importanti poiché fungono da narrazione, soprattutto nel settore turistico possono svolgere un ruolo rilevante raccontando il luogo prima ancora che esso sia vissuto. Saper trasformare il visual social ed il blog,in una strategia di vendita tramite la comunicazione e condivisione è un ottimo modo di fare marketing.
  • Google Adwords: una piattaforma pubblicitaria di Google, attraverso la quale pubblicare annunci pubblicitari testuali, immagini e video sulle pagine di ricerca e la rete di contenuti di Google.
  • Ottimizzazione SEO: un corso il cui scopo è riuscire a far comprendere le strategie di promozione e di indicizzazione del sito web della propria struttura. In questo caso sono molto importanti i contenuti che si condividono sul web e la loro adattabilità ai criteri SEO.
  • Newsletter e Email Marketing: attività di marketing diretto finalizzata appunto ad un contatto diretto col cliente, il cui scopo è la divulgazione di un messaggio informativo o promozionale. Il corso permetterà di scoprire le tecniche di persuasione di un messaggio seguendo le regole base del copywriting, necessarie affinché il contenuto risulti interessante per il lettore.
  • Instagram Marketing: un corso il cui scopo è apprendere l’utilizzo di una piattaforma visual come Instagram riuscendo a promuovere attraverso essa la propria attività.
  • Mobile Marketing: il mobile marketing costituisce la nuova frontiera della comunicazione e dell’advertising, verso la quale le agenzie di viaggio e i tour operator devono necessariamente orientarsi per espandere la propria attività.
  • Web Reputation: lo scopo di questo corso è quello di imparare a gestire e monitorare la propria reputazione online, nel caso di una struttura alberghiera o di un’agenzia di viaggi, la funzione del passaparola virtuale dato dal commento di un cliente è altamente veicolante per il futuro. Imparare a gestire la propria immagine in rete è fondamentale.
  • Google Analytics: un corso che si propone di fornire ai partecipanti gli strumenti e le conoscenze necessarie ad analizzare e gestire i dati provenienti dal proprio sito internet.

Visita il sito www.bmtnapolitraining.com e consulta il programma dettagliato dei corsi. Acquista il corso che preferisci.

BMT Napoli Training giunge alla 3° edizione. Organizzato da Estensa in collaborazione con Progecta, l’evento formativo dedicato al web marketing turistico avrà luogo presso la Mostra d’Oltremare di Napoli dal 26 al 28 marzo 2015, nella cornice delle Borsa Mediterranea del Turismo.

3 giorni, 12 corsi, 24 ore di formazione volti a formare le agenzie turistiche, fornendo le fondamenta per costruire e ampliare il proprio business attraverso mirate ed efficaci strategie di web marketing.

I seminari e corsi di formazione verranno tenuti da esperti del settore; docenti e relatori, attivi da numerosi anni nel web marketing turistico, proporranno case history e storie di successo, rendendo le lezioni più utili e pratiche possibile.

BMT Napoli Training si prefigge di essere un contributo reale volto a implementare il business delle agenzie turistiche.

Il calendario dei 12 corsi è stato studiato e realizzato per consentire ai partecipanti di assistere alle lezioni secondo le proprie esigenze e desideri. Sarà possibile prenotare un posto per i singoli corsi di maggiore interesse o decidere di assistere a tutti i seminari, acquisendo, in tal modo, una preparazione dettagliata e esaustiva sulle tecniche di web marketing turistico

Di seguito vi proponiamo l’elenco dei corsi a cui è possibile inscriversi:

  • Corso Facebook Marketing: ingaggia nuovi viaggiatori.
  • Corso Facebook Advertising: raggiungi il tuo target ovunque esso sia.
  • Corso Web Reputation: gestisci la reputazione online e scopri cosa si dice di te.
  • Corso Blog e Web Copywriting: incuriosisci il lettore, trasformandolo in viaggiatore.
  • Corso Newsletter e Email Marketing: crea contenuti e offerte interessanti per il tuo target.
  • Corso Web Marketing Territoriale: sfrutta la rete locale e crea strategie ad hoc.
  • Corso SEO e ottimizzazione sui motori di ricerca: fai in modo che sia Google a portare gli utenti da te.
  • Corso Mobile Marketing: sfrutta il potere del marketing a portata di mano.
  • Corso Google Adwords: non vanificare i tuoi sforzi, incontra la domanda.
  • Corso Google Analytics: scopri cosa succede intorno al tuo sito web.
  • Corso di Strategie di rilancio dell’Impresa Turistica: dai una svolta al tuo business e scopri chi sarà il turista del futuro.
  • Corso Visual Storytelling: racconta la tua attività attraverso le immagini.

Per info e prenotazioni visita il sito web http://bmtnapolitraining.com

BMT – Training, Divisione Formazione della Borsa Mediterranea del Turismo,
presenta i Corsi di Formazione organizzati in collaborazione con Estensa web agency, specializzata nel web marketing turistico. Gennaro Guida direttore generale di Estensa presenta l’evento :

” un ciclo di incontri aperto a giovani professionisti che vogliono entrare nel mondo del turismo ed al personale dei tour operator, agenzie di viaggio, settore incoming e ricettivo, organizzato in seminari aventi ad oggetto le nuove tecnologie, il web marketing, i motori di ricerca ed i social network per la promozione dell’ambito Turistico, tenuti da esperti del settore web marketing.”

“Obiettivo dei corsi”, dice Gennaro Guida,  “è quello di informare e divulgare le conoscenze in merito alle enormi potenzialità dei moderni strumenti di marketing e comunicazione e le strategie migliori per trarre grandi vantaggi dai nuovi canali digitali.”

PER INFO : www.bmtnapolitraining.com

Ecco un’intervista al presidente di Confesercenti Campania, Vincenzo Schiavo, sull’importanza della formazione professionale nell’ambito turistico.

Che tipo di formazione è richiesta per intraprendere una carriera nell’ambito turistico?

La formazione è fondamentale. Per essere un ottimo consulente nel settore turismo c’è bisogno di conoscenze specifiche. Coloro i quali decidono di rivolgersi ad un consulente, hanno bisogno di interloquire con veri esperti del settore, capaci di fornire loro conoscenze altrimenti difficili da reperire.

Ancor più importanti gli obiettivi che si decide di perseguire grazie alla formazione: è importante conoscere le aspettative del nuovo consumatore. Diversi anni fa gli operatori del turismo italiano si muovevano osservando i paesi più evoluti in questo ambito: Stati Uniti, Inghilterra, etc.

Oggi i consumatori di ogni paese hanno esigenze profondamente diverse e bisogna essere in grado di interpretare le aspettative del proprio pubblico per poter essere competitivi e fare realmente la differenza.

Quali consigli si sente di dare a chi lavora o vuol lavorare nel settore turistico?

Il turismo è una grande risorsa del mercato economico Nazionale. Bisogna però individuare le nicchie di mercato che possono dare l’opportunità di specializzarsi e fare la differenza. oggi chi vuole viaggiare e fare turismo vuole interloquire con operatori altamente capaci di dar loro una proposta differente e su misura.

Che peso ha la formazione professionale e quanto conta invece l’esperienza per diventare un bravo consulente turistico?

La formazione è studio, know-how, esperienza, confronto . Si trae esperienza anche dallo studio degli errori fatti da qualcun’altro.L’esperienza conta tanto perché il mondo del turismo in particolare non ha prassi sempre uguali. Ogni esperienza è diversa da quella precedente. La formazione è esperienza.

Docente alla Federico II di Napoli e allo Iulm di Milano, Daniele Pitteri si occupa di comunicazione ed eventi culturali dagli anni ’80. Collabora con La Repubblica ed è autore di numerose pubblicazioni.
In occasione di Bmt Napoli Training, Pitteri sarà docente del corso Facebook Marketing.

Di seguito un’intervista incentrata sulle nuove tendenze del turismo dal punto di vista del marketing e della comunicazione.

Quali sono le tendenze del turismo del 2014: cosa ci aspetta?

È in atto una profonda trasformazione delle dinamiche turistiche dovuta sostanzialmente a tre fattori: la sempre più spinta necessità di personalizzazione del viaggio con un’enfasi esperienziale forte; la forte divaricazione dei flussi fra turismo randomico e autogestito e turismo customizzato grazie all’intervento “specialistico” di organizzazioni nuove e diverse dai tradizionali attori (agenzie, tour operator, etc); il cambiamento tipologico dei segmenti turistici con un aumento tendenziale dell’età media.

Di conseguenza si modificano sempre più sia l’offerta che la domanda e nascono nuovi prodotti, nuovi servizi, nuove modalità di “confezionamento” e di pianificazione del viaggio, nuovi canali di relazione e incontro fra domanda e offerta.

Quali strategie di marketing possono contribuire ad aumentare i flussi turistici?

Bisogna saper trovare prodotti adatti a soddisfare la nuova domanda. In sostanza se non si modernizza e innova radicalmente l’offerta sia nei contenuti che nelle modalità, non c’è strategia possibile per aumentare i flussi turistici. Il principale motivo per cui il nostro paese perde rilevanti quote di mercato turistico è determinato proprio da questa incapacità di innovare i prodotti e i processi di promozione turistica. Paradossalmente noi qui viviamo l’equivoco dell’abbondanza: pensiamo che lo straordinario patrimonio storico artistico e naturalistico di cui siamo dotati oltre al credito che nei decenni passati ci siamo costruiti basti a fronteggiare i cambiamenti in atto nel settore turistico. Invece non bastano, perché il patrimonio in sé non è più in grado di garantire attrattività. In Scozia nel nulla più assoluto naturalistico e storico artistico dei pascoli ovini hanno creato attrattività valorizzando l’unica cosa che avevano, i canali di irrigazione, inventando il campionato mondiale di nuoto nei fossi. Cioè un nuovo prodotto turistico che attrae praticanti, accompagnatori e pubblico di curiosi perché l’idea è talmente folle da diventare attrattiva. Ed esempi così ne esistono a migliaia. Quindi bellezze naturali, musei e alberghi belli se non informate dalla linfa nuova di idee su come viverli e fruirli non servono paradossalmente a nulla. Quindi la migliore strategia che possiamo avere oggi è inventare prodotti nuovi, capendo a chi rivolgerli e quindi costruendo un sistema di fruizione/esperienza di questi prodotti in grado di soddisfare le richieste/aspettative dei pubblici interessati.

Come si è evoluto il rapporto tra Social Media e Turismo?

Moltissimo. Il settore turistico in questo momento e da almeno un decennio è uno dei comparti produttivi ed economici maggiormente innovativi. È un settore molto aperto e pronto alle novità, molto disponibile e quasi obbligato a sperimentare. Ed ovviamente sin da subito il web è stato accolto a braccia aperte, non come un ostacolo o un problema, ma come un elemento di trasformazione dinamica. I social media trovano nel turismo una frontiera da esplorare. Quanto più alta è la ricerca di esperienza tanto più sono necessari i social per favorire la condivisione delle esperienze. Il turismo di oggi è esperienza e quindi i social media non sono più in rapporto con turismo, ma ne sono diventati una componente stessa. E per di più essenziale.

Che ruolo hanno le applicazioni mobile nel turismo?

Fondamentale, sono la nuova bussola del viaggiatore, lo strumento essenziale non solo per orientarsi, ma anche per cercare, trovare, documentare, condividere.

Previsioni per il prossimo futuro: come sarà il turismo nel 2020?

Sulla base dell’analisi tendenziale, le ricerche prevedono un cambiamento della geografia turistica con moltiplicazione delle mete, un aumento dei viaggiatori anziani e dei viaggiatori non europei o in generale occidentali, la generazione quasi esponenziale di canali di relazione diretta fra i singoli offerenti e i singoli fruitori, ossia l’esplosione al quadrato di fenomeni come Airbnb, ad esempio, con una conseguenza diretta sui servizi urbani, perché i viaggiatori saranno sempre più dei residenti temporanei, piuttosto che dei turisti e questo significa che i servizi per i cittadini non saranno più in contrasto con quelli per i turisti.

Io penso che queste previsioni siano molto vicine alla realtà che vivrà alla fine del decennio il turismo.

Scopri il programma del corso di Facebook Marketing tenuto da Daniele Pitteri alla BMT Napoli Training